
Lenskeeper – Alle porte dell’abisso. Recensione.
Recensione di “Lenskeeper – Alle porte dell’abisso” di CineDistopic. Ci sono film che non si limitano a raccontare una storia ma ti trascinano in un’esperienza
Non perderti gli ultimi articoli di Spleen Magazine

Recensione di “Lenskeeper – Alle porte dell’abisso” di CineDistopic. Ci sono film che non si limitano a raccontare una storia ma ti trascinano in un’esperienza

Dalla morte di Ozzy Osbourne a Mario Bava, fino all’alienazione culturale italiana: un viaggio tra musica, horror e sogni interrotti.

“Lenskeeper – Alle porte dell’abisso” è appena uscito il teaser del nuovo film horror di Luca Canale B.

Un’analisi storica sull’estetica fascista nell’abbigliamento: dalle camicie nere all’eredità nelle subculture e nella moda contemporanea.

Scarface e L’Odio: due visioni del potere attraverso la pistola, tra mito americano individualista e rabbia collettiva delle periferie.

Nel 2002 con l’uscita di “28 giorni dopo” Boyle, assieme allo sceneggiatore Alex Garland, ribaltò le regole con un film che non solo rilanciò lo

10 horror erotici imperdibili che uniscono sesso, paura e desiderio in film estremi, sensuali e disturbanti.

Legature, calze a rete, tacchi a spillo. Quello che per molti oggi è solo un’estetica provocatoria da passerella, ha in realtà radici profonde e affascinanti

Fresco vincitore del Lucid Dream Festival come miglior corto italiano, “Playing God” è un cortometraggio animato in stop-motion diretto da Matteo Burani. La lavorazione del

Scopri il legame tra la sfilata Prada A/I 2024 e il film La zona d’interesse: moda e cinema uniti da una riflessione inquietante.

Ingmar Bergman e Wes Craven rappresentano due volti radicalmente diversi del cinema. Il primo è il maestro svedese dell’introspezione e della complessità psicologica, il secondo

Disney impone un cambio, Oz Perkins lo trasforma in un’opportunità. La Scimmia di Stephen King diventa un incubo più profondo

Lenskeeper – Alle Porte dell’Abisso”, il nuovo horror di Luca Canale B., fonde lo splatter di Fulci con l’orrore cosmico di Lovecraft.

Il dualismo degli occhiali da sole nella moda e nel cinema: simbolo di mistero, potere e camuffamento che svela più di quanto nasconda.

Juggernaut” è un cortometraggio dark fantasy che sorprende per la sua intensità, motivazione e qualità tecnica.

Gli effetti speciali, da semplici trucchi visivi, diventano un elemento importante del cinema, in continua evoluzione fin dai suoi esordi.